Con Noemi a Felicissima sera.

Quanto fa freddo nell’anima quando sentiamo addosso il peso di un pregiudizio?
Quanto pesano le parole che ci vengono servite su un piatto d’argento con la leggerezza di un pistacchio appuntito?

Riflessioni post 3^ e ultima puntata di felicissima sera con Pio, Amedeo e Noemi, in onda venerdì 30 aprile. (Link all’intervento integrale).

Durante la serata sono stata colpita dalle accuse e insulti ricevuti sui social dalla nota cantante in seguito al suo dimagrimento.

Una scelta che a detta dell’artista l’ha resa felice di essere quello che voleva essere.

Mi sono messa a fuoco come persona. A volte bisogna essere un pò scontenti per capire cosa non va. Io ora sto benissimo con me stessa.”


Eppure di fronte al suo cambiamento in molti si sono schierati sui social – contro.

Nella vita di tutti ingrassare e dimagrire é una cosa possibile, quotidiana.
La ciccia é una compagna di vita un pò nomade, un pò ospite.

Nel primo caso parte in Alaska dopo aver fatto un percorso determinato, nel secondo caso per tanti motivi, di cui a volte non siamo nemmeno a conoscenza, si accascia in modalità divano letto su varie parti del nostro corpo, pronta alla lievitazione.

A me é sempre sembrato di capire che nella nostra realtà quando si é sovrappeso, obeso, si rischia di essere presi di mira come fenomeno da baraccone da parte di cuori infranti da un’insoddisfazione qualunque.

Camminando per strada la risata é spesso una striscia pedonale lasciapassare, come se fosse una barzelletta sporca che si deve raccontare sottovoce. In altre situazioni puoi essere incompreso o disprezzato con altre tecniche di comunicazione. Altre volte -se sei fortunato- non conta.

Oggi una ragazza, al contrario, perde peso, dichiara la sua libertà ed é comunque un problema. La domanda nasce spontanea.

Quali sono i confini della libertà in grado di esimerci dal giudizio altrui?

Perchè oggi qualsiasi cosa che vada oltre la routine, innalzata da un tacco che sostiene la nostra personalità, deve diventare carburante per l’accensione di una macchina di accuse?

Accidenti, le parole possono far male!

Ma cosa fa più male alla nostra società, accettare di non essere identici o avere paura di non possedere la propria identità?

Sweet words come ciliegine sulla torta:

A chi ogni giorno riceve insulti e offese vorrei dire di far finta di niente perché in fondo sono solo parole.”

Noemi é stata la portavoce di un pensiero attaccato alla mia pelle.

Ognuno di noi ha il diritto di essere quello che vuole. E’ bene ricordare però che Il proprio benessere diventa un atto d’amore per se stessi e per il mondo che ci circonda.

Durante questo show, con la complicità della storia di Noemi, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare un messaggio di peso, con leggerezza e ironia, facendola restare una felicissima sera.

Grazie Pio e Amedeo per aver portato alla luce questa varietà.