Davide Papasidero si confessa: “avrei potuto essere sexy”.

Il bello di scrivere é questo. Incontrare.

Giovedì sera, ore 21.30, in diretta con Davide Papasidero sul mio canale Instagram ho incontrato un artista senza guinzagli.

Un artista che scioglie le leghe. I legami con gli stereotipi.


E lo fa con una dolcezza che pizzica la mia curiosità senza ombre di tempo.

Davide Papasidero, romano doc, nasce sotto il segno della Vergine, partecipa a x Factor, scrive diversi singoli e così come l’ultimo trattano di tematiche che mi stanno a cuore e penna. Bullismo. Libertà dagli schemi.

L’ultimo album in particolare sfodera curiosità e like dopo pochi giorno dall’uscita.

Già considerato come tormentone dell’estate mi ha liberata dalla paura della challenge di Tik tok facendomi muovere i primi passi in piazza, davanti ad una cam posata su una panchina. Non male!

Davide sei il mio liberatore.

Ma stasera ho scoperto una persona fuori dagli schemi che rientra con abito da sera di fronte alla parola umanità.
E ti guarda negli occhi e risponde leggero.
Mi sono divertita un mondo con lui. Ad entrare nel suo pensiero in punta di piedi.

Da dove nasce l’idea del tuo ultimo singolo “avrei potuto essere sexy”?

Da Palla e Chiatta. Due mie amiche. Pensando a Bambi nasce quest’idea di canzone. Ma avrei voluto darle un messaggio speciale. Così pensai.
Cosa avrei voluto comunicare? Che tipo di messaggio.

É facile piangersi addosso. Lamentarsi. Siamo tutti fatti di problemi da superare. Ed io volevo scrivere una canzone che fosse dedicata a tutti.

Un messaggio libero di leggerezza. Puntata dritto al centro dell ‘autoironia.

Che liberasse dagli schemi e che indirizzasse alla voglia di stare bene, di accettarsi nella propria semplicità, senza dover rispondere “ok” alle regole della società digitale.

Piuttosto lanciare un messaggio con cui far capire di usare la propria trasparenza, verità.

Seppur con la voglia di essere un’influencer ma di contenuto.

Avrei potuto essere. Avrei potuto essere. E tu davvero cosa vuoi essere?


Dopo un lungo lavoro su di me su vari fronti, oggi posso dirti che vorrei essere quello che sono. Capita spesso di non accettarsi ed é bello superare i proprio limiti, cercare nuovi obiettivi se si sta scomodi in quel che si é.

L’importante è sempre mettersi in gioco.

Cosa ne pensi della gentilezza?


Un valore raro, spesso si pensa che dietro un atto di gentilezza ci sia furbizia o insicurezza ma non è sempre così. Ci possono essere casi diversi.


E tu come sei?

Amo molto dare. Donare. Ogni giorno lo faccio con la mia scuola di canto.
Sono gentile ma non con chi vuole mettermi i piedi in testa. Come si dice? Buono si ma non scemo.

Quanto ha contato il canto per la tua libertà?


Io sono sempre stato una persona alla ricerca della libertà.

Anche quando ho dovuto dire no a proposte che mi avrebbero fatto comodo, sono andato per la mia strada. La libertà è tutto.

E quando ti dicono che sei pazzo cosa provi?


Sento che é vero. Come tutti gli artisti ho una grande dose di follia creativa sana. Non mi é mai piaciuta la staticità e la routine. Sono sempre andato alla ricerca di qualcosa di diverso. In tutto!

Cosa ti ricorda la parola respect?


Una grande emozione. 5000 persone e la bellezza di avere due ali enormi sulle spalle. Ero al primo provino UK. Cantai questa canzone davanti ad un pubblico infinito mai visto prima.

Dove mi porteresti se potessimo uscire insieme?


Nella mia scuola di canto. Nella mia tana. A Roma. Dove sono cresciuti tanti bambini che in realtà oggi sono diventati adulti.
Ti porterei a mangiare il sushi fino a non poterne più. Perché sai.. Io sono un gran mangione ma ho scoperto di essere ceriaco e questo mi ha fatto perdere 11 kg. Ora sono dimagrito ma mangio tanto che se mi avessi invitato alla scoperta di focaccia e lasagna mi avresti già conquistato!

Ci siamo scambiati un invito reciproco oltre che una sfida. Lui in Puglia io a Roma.


Poi..


Davide ascolta un brano scritto da un mio amico per valutare se poterla cantare per lui è io mi impegno a portare la mia voce ranocchia nella sua scuola per trasformarla in principessa.

Vi piace questa sfida?

Se non lo avete ancora fatto, guardate questo video e fateci una challenge.

Io l’ho fatta e mi sono liberata da mille pesi!

Davide sarà in Puglia ad agosto e ci vedrete sicuramente in nuove dirette con una sbrodolata di burrata e una passeggiata vicino alla statua di Domenico Modugno.

Perché Volare così..

Fa solo bene al mondo e non é mai scomodo.

Vi aspetto in spiaggia per ballare “avrei potuto essere sexy”!