La mia prima volta è stato un NO.

Per la maggior parte delle donne dai sentimenti comuni “la prima volta che..” non è solo il trampolino di lancio per un tuffo nel passato ma un giorno speziato, uno di quelli che quando riappaiono nella mente anche a distanza di 50 anni,  solletica il naso, fa bollire la pelle  e fa arrossire le orecchie. Un passato che ha segnato un cambiamento a suon di maracas sulla route che atttaversa i nostri universi, da Venere al pianeta Terra.

La mia prima volta non è stato un bacio. Non è stato nemmeno un atto sessuale.

La mia prima vera volta è stato quel No. Il mio primo No alla parmigiana di melanzane extra large.
Immaginate una donna sempre vogliosamente a cena con un triplo hamburger. Che balla Berry White con un pollo a girarrosto e dorme in un letto matrimoniale abbracciata ad un enorme salame di cioccolato. Fino a quel giorno ero stata questo. Una donna apparentemente felice, ancora single, con nessuna debolezza. Indossavo sempre un classico abbigliamento comodo sciabo, la tipica tuta di una 30enne neanche tanto stupida ma follemente innamorata di MR Food a tutte le ore.
Lui come ogni narcisista patologico di questo mondo ha giocato con i miei sentimenti per anni. Mi ripeteva sempre: senza me non vali niente.

Una volta atterrata sulla sua sedia/lettino Doct. Ap mi sottopose a quelli che lui chiama gli esercizi del No.

L’inizio dal distacco dal mio amante immaginario é stato possibile con grandi sforzi. Prima di tutto diminuirne il contatto.
Mi ha suggerito infatti di non mangiare tutto quello che avevo nel piatto come segno di autocontrollo, gestione di me stessa e di chi mi sta intorno. Ho iniziato così. A dire No a 1/4 di pizza. 1 morso di panino. 3 cucchiai di pasta.

La verità è che non conosco ancora le cause che mi spingevano a vivere H24 pensando a lui…ma oggi mi sono sorpresa a dover difendere la mia leggerezza.

Quella che non avrei avuto se avessi mangiato un agglomerato chic di verdure imbottite di sugo e tradizione.

A volte ci penso, ma restar rigida sui miei passi dalla caviglia grossa è come fare jogging d’estate, difficile si’ ma ottimo come esercizio per sciogliere le accuse e gestire le emozioni.
Imparare a dire No é stato un esercizio incredibilmente difficile. Ho iniziato a ripeterlo mentre ero da sola. Davanti allo specchio. Dovevo imparare a dire no a mezzo piatto e a tanta gente.

Risultato?
Continua..