Un week-end etico a Roma

Trascorrerò le ultime due settimane di Novembre a Roma per lavoro. Sono molto eccitata di guardare questa meravigliosa città con gli occhi di una weight loss traveller.

Ho lasciato Bari con una bella sensazione di leggerezza. Avevo una voglia a ciambella di ricominciare a viaggiare sui miei binari. Di sogni, di ricerca, di strade, di equilibrio con me stessa.

L’ultima volta che sono salita sulla bilancia prima della partenza pesavo 112 kili. Una vera sorpresa. Novembre ha segnato un meno 4 kili che non mi aspettavo.

L’alimentazione non è stata un grande ostacolo in quest’ultimo mese e devo documentare questo passaggio di “giardino segreto” durante il quale non ho avuto fame e spesso dimenticavo di mangiare.

Un bel traguardo prepartenza! Un traguardo instabile, sono consapevole che niente è mai sicuro in questo viaggio di discesa e di dipendenza da Mr food, my personal lover.

Sono arrivata a Roma con una valigia formato Stati uniti d’America e trasportarla non è stato molto semplice, soprattutto una volta arrivata a Termini.

Ho però viaggiato con Italo per la prima volta e devo assolutamente recensire questo percorso perchè mi sono sentita in aereo, con la differenza di avere un sedile comodo con ampio spazio tra le mie gambotte e il sedile frontale.

Come primo step, per chi voglia quindi vivere un week end nella capitale consiglio questo treno che mi ha permesso di trascorrere 4 ore comode, nonostante fossi molto stanca e fuori freddissimo.

Gli aeratori interni garantiscono una buona circolazione dell’aria a prova Covid e tutti i vagoni erano perfettamente puliti e con un bel design.

A pochi minuti dalla stazione centrale sorge un hotel di cui vi racconterò la storia a breve. Ho conosciuto i proprietari grazie alla scuola per cui lavoro, ai quali ho presentato un progetto che ho scritto qualche anno fa.

Ho conosciuto la famiglia Pucci, proprietaria di un palazzo in Via Vicenza 58.

Mi hanno accolta con tanta gentilezza e il loro hotel fin dall’arrivo ti fa sentire a casa. Con una hall molto comoda e una simpatia particolare della reception.

Dopo un lungo meeting con i proprietari ho passeggiato tra le stanze e posso consigliare questo hotel come destinazione comoda per diverse ragioni che ora vi elenco:

Gentilezza inverosimile dei proprietari: Signor e Signora Pucci e la figlia Silvia. Una giovane manager dallo spiccato spirito manageriale etico e creativo.

Professionalità e sorriso del personale: Raffaele e reception.

stanze ampie su piu piani.

Ascensore ( oltre ad esserci è anche elegante!)

Bagno ampio e comodo con doccia accessibile e ampia.

Hotel Etico (dovete conoscere Giacomo che abbraccia il cuore in pochi secondi)

I fiori della sala colazioni e il giardino del terrazzo sono curati dai ragazzi di un’associazione che si occupa di inclusione per persone affette da disabilità e sindrome di down (progetto hotel albergo etico).

Opere d’arte calde arredano insieme a un design d’interno che ti fa sentire in un museo.

Per il resto..continua..

Nel prossimo post vi racconterò la storia dell’Hotel e l’esperienza con i ragazzi di Master Sesef che sono felice di accompagnare in questo viaggio.