Ho conosciuto da poco una formidabile ragazza, allegra, gentile e coinvolgente.
Sto parlando di Tiziana Resta fondatrice di questo blog gentile e alternativo alla movimentata vita che tutti noi conduciamo.
In occasione di una giornata in macchina verso Napoli e ritorno con altri amici poeti e scrittori, premiati per le loro parole, abbiamo fatto amicizia.
Eccomi qui! Mi chiamo Carla e vengo da Catania, la mia città natale che amo profondamente, malgrado le sue contraddizioni.
La montagna, il nostro vulcano uscito dal mare, è sempre presente con le sue esternazioni e regola la nostra innata capacità di resilienza. Una tranquilla e felice convivenza.
Devo farvi innamorare di questa città grande anche nel territorio circostante.
Il mare, immensa risorsa della Sicilia ed anche del nostro Stivale, ha favorito l’arrivo di tante civiltà dai Fenici ai Greci, dai Turchi ai Normanni e non finisce qui l’elenco.
In noi convivono tutte queste etnie che hanno lasciato tesori di sapere, di architetture, di caratteri, di cibi, di credenze e di eredità ataviche.
Catania, la vecchia Catania si gira a piedi perché fa bene alla salute e, soprattutto, per la difficoltà di circolazione e posteggio.
Camminare a testa all’insù ti fa scoprire i balconi dei palazzi settecenteschi, le cupole delle chiese, i colori della pietra nera con il bianco della pietra di Siracusa, contrasti di bianconero come le vecchie fotografie.
strade per fiumi nascosti che abitano sotto le nostre case con suoni e vibrazioni epidermiche speciali.
Vorrei mostrarvi il mercato del pesce con i suoi urlatori dalle “funi” vocali instancabili nell’arte della vendita e dai colori di una pesca che popola il nostro mare.
A proposito, Catania fa da spartiacque alla natura dei nostri bagni a mare.
Verso Sud spiagge di sabbia dorata come i biscotti e verso Nord la pietra lavica arrivata fino al mare e che levigata dalla risacca è resa scivolosa dal lippo, un tipo di muschio marino ingannevole e incantatore.
Catania è Università antica con sedi prestigiose e distribuite nella città.
Catania c’est moi, è un libro da sfogliare con gentile attenzione ed amare con grande meraviglia.
Vi saluto con un bicchiere di seltz limone e sale al chiosco. Toglie la sete e ripristina i minerali persi con il caldo.
Al prossimo appuntamento.
Ciao
Carla Verga
